ATTUALITA' SU NUDISMO E LIBERTINAGGIO SESSUALE NEL MONDO

martedì 10 agosto 2010

VICENZA, NIGERIANO ABUSA DI UNA BAMBINA DI 6 ANNI

leggo.it

10 08 2010

VICENZA, NIGERIANO ABUSA
DI UNA BAMBINA DI 6 ANNI

Un nigeriano e' stato arrestato per aver violentato sessualmente una bambina di 6 anni, figlia di una coppia di connazionali che gli avevano dato ospitalita'. A mettere le manette all'uomo, clandestino in Italia, i carabinieri di Valdagno (Vicenza) e di Montecchio Maggiore (Vicenza). Il clandestino, secondo quanto e' emerso dalle indagini, approfittando delle assenze dei genitori, avrebbe compiuto e avrebbe fatto compiere, anche usando violenza, atti sessuali nei confronti della minore. I militari, ricevuta la notizia ed avvisata l'autorita' giudiziaria, hanno avviato le indagini e cercato l'immigrato che, immaginando di essere ricercato, si spostava usando mille accorgimenti tra la provincia veronese e quella padovana. Il nigeriano e' stato infine localizzato e stamani e' stato bloccato a Montecchio Maggiore. Sono in corso accertamenti anche a carico di un connazionale residente nella provincia di Verona con il quale il nigeriano intratteneva rapporti telefonici.

http://www.leggo.it/articolo.php?id=75675

NAPOLI, 32ENNE STUPRATA DA MARITO E UN AMICO

leggo.it

10 08 2010

NAPOLI, 32ENNE STUPRATA
DA MARITO E UN AMICO

Picchiata e violentata, dal marito e da un suo amico. È la brutta storia vissuta, a Napoli, da una 32enne srilankese che, grazie anche ad un sacerdote, decide di denunciare quanto subito alla polizia. Inizia tutto nell'aprile scorso. I due si sposano ma, dopo il matrimonio, lui le rivela di avere già una moglie e anche un figlio di 13 anni. La 32 enne decide di continuare comunque la relazione ma, dopo neanche quattro settimane, l'uomo inizia a mostrare chiari segni di insofferenza alla loro unione. Iniziano una serie di maltrattamenti, percosse che sfociano anche in violenza sessuale. Nello scorso mese di giugno, a seguito di un litigio, il marito la picchia violentemente, tanto che i vicini chiedono l'intervento delle forze dell'ordine. La donna decide di non sporgere denuncia per le lesioni subite. Una settimana dopo, però, il coniuge rientra a casa in compagnia di un amico ed entrambi, in evidente stato d'ebbrezza, legano la donna al letto. Mentre il marito guarda, l'amico abusa della moglie minacciandola di non denunciare l'accaduto, altrimenti avrebbero abusato di lei anche altri amici. Poi l'epilogo, sabato. I due, mentre la donna stava passeggiando in Via Toledo, tentano di bloccarla. Lei riesce a scappare e trova il coraggio di raccontare la sua triste vicenda ad alcuni sacerdoti che conosce i quali, chiamano il 113, e la convincono a denunciare tutto. Il marito e il suo amico sono state denunciati, in stato di libertà, per concorso in violenza sessuale e lesioni.

http://www.leggo.it/articolo.php?id=75620

MASSACRA COMPAGNA AL 4° MESE DI GRAVIDANZA:PRESO

leggo.it
10 08 2010

MASSACRA COMPAGNA AL 4°
MESE DI GRAVIDANZA:PRESO

Ha massacrato di botte la compagna al quarto mese di gravidanza. Per questo motivo un uomo di 44 anni, residente a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di violenza famigliare e lesioni gravissime. La donna paraguaiana, dapprima ricoverata nell'ospedale di Tarquinia, è stata trasferita nel reparto maxillo facciale del nosocomio di Viterbo, dove le sono state riscontrate profonde ferite al volto. Secondo i medici il bambino non avrebbe subito conseguenze. Secondo quanto accertato dai militari, dopo l'ennesima lite, l'uomo ha iniziato a picchiare selvaggiamente la compagna, tanto che i vicini di casa, allarmati dalle urla, hanno dato l'allarme al 112. Nel frattempo, la donna, con il volto coperto di sangue, era stata accompagnata all'ospedale di Tarquinia. Dopo essersi accertati delle sue condizioni, i militari sono andati nell'abitazione dell'uomo, ma per entrare hanno dovuto far aprire la porta dai vigili del fuoco. Lo hanno trovato a letto che dormiva profondamente. Dopo un passaggio in caserma è stato rinchiuso nel carcere di Civitavecchia a disposizione dell'autorità giudiziaria. Le indagini proseguono perchè, dalle prime informazioni raccolte dai carabinieri, sarebbe emerso che la donna subiva maltrattamenti e violenze da parecchio tempo.



http://www.leggo.it/articolo.php?id=75561

Eminem e Rihanna esaltano la violenza domestica?

Eminem e Rihanna esaltano la violenza domestica? Video
Pubblicato il: 9/8/2010 15:49



Con quasi 18milioni click, Eminem e Rihanna con il nuovo singolo "I Love the way u lie” ("Amo il modo in cui menti") stanno praticamente spopolando su YouTube. Ma è anche vero che le parole della canzone, quanto le stesso immagini del video stanno sollecitando moltissime polemiche. Perché? I due sembrano celebrare un inno alla violenza domestica.



Nella clip i due protagonisti sono la bellissima Megan Fox e Dominic Monaghan, il biondo di "Lost". Entrambi se le danno di santa ragione: è un mix di violenza tra schiaffi, pugni e graffi.




E tutto questo bel “ring” si porta avanti mentre Eminem e Rihanna cantano parole altrettanto forti, forse molto di più rispetto alle immagini. E sì perché sono parole che sembrano appoggiare qualcosa di terribilmente scioccante, tanto da attirare l’attenzione di genitori preoccupati e di diverse associazioni contro la violenza sulle donne.




Ma ora cerchiamo di scendere nei particolari. Nel brano, mentre lui canta “Se mi lasci, brucio casa”, lei risponde “Mi fa male, ma mi dà piacere”. E ancora, quando nel video il fidanzato furioso dà fuoco alla casa per paura di essere lasciato, Eminem sembra incitare la sua violenza: "Se lei prova ancora ad andarsene, la lego al letto e faccio fuoco e fiamme in questa casa / Me ne starò...". E così via, fino a quando alla fine del brano ci si accorge che il tutto è stato un “sogno” (video http://www.youtube.com/watch?v=uelHwf8o7_U ).




Insomma, piuttosto si è trattato di un vero incubo, che la stessa Rihanna ha vissuto in prima persona: sono ancora fresche le sue immagini con il volto tumefatto dopo le botte ricevute dal fidanzato dell’epoca, il rapper Chris Brown (foto del viso tumefatto http://www.youtube.com/watch?v=_9_7t0kLZxM&feature=related ).




E allora, perchè oggi questo “inno”? Ebbene, Eminem ha motivato questa “decisione”: ha semplicemente detto che non c’è nessuna volontà di esaltare la violenza ma che, anzi, la storia raccontata dal rapper è anche autobiografica, in quanto anche lui è stato una vittima degli abusi domestici. Sarà vero o meno, ma è sicuramente un modo un po’ strano per mettere in luce un simile passato.







Elisabetta Paladini



http://www.barimia.info/modules/article/view.article.php?32780

La Francia scommette sul naturismo

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La Francia scommette sul naturismo
7/8/2010
Agenzia turismo: "E' la nostra natura"

La Francia è la prima destinazione naturista al mondo, ma i suoi adepti stanno invecchiando e il numero delle nuove leve stenta a decollare. Così l'agenzia nazionale per la promozione turistica cerca di rilanciare le vacanze "senza costume" battendo sul tasto dell'eco-compatibilità. "Il naturismo è nella nostra natura", recita lo slogan di Atout France, lanciata nel 2009 da Herve Novelli - segretario di Stato al Turismo del presidente Sarkozy.


Così la Francia vuole svecchiare l'immagine dei nudisti, oggi un po' superata e fuori moda. Ecco così al via la campagna pro-naturismo, stile di vacanza che nel Paese transalpino coinvolge ogni estate tra gli 1,5 e i 2 milioni di persone, di cui la metà stranieri.

Parigi ha lanciato un sito internet nuovo di zecca, con tanto di quiz, e in cui una coppia, questa volta vestita, illustra tutta una serie di informazioni pratiche per chiunque sia interessato a sfilarsi il costume in spiaggia. L'obiettivo è chiaro: cambiare l'immagine del naturismo - lontano dagli eccessi del Cap d'Agde, la località naturista francese dove tutto è concesso (a partire dalle orge e dagli scambi di coppia) - e attirare un nuovo pubblico, evidenziando i vantaggi di un turismo rispettoso dell'ambiente.



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo488138.shtml

Violentata una ragazza sordomuta

Violentata una ragazza sordomuta

Novara, 09-08-2010

Una giovane donna novarese sordomuta è stata violentata ieri sera a Pernate, frazione di Novara, mentre passeggiava con il suo cane.
A quanto si si è appreso la ragazza è stata avvicinata da un giovane extracomunitario di origine nordafricana che con la forza l'ha portata nella propria abitazione, dove l'ha costretta ad avere un rapporto sessuale.
La Polizia ha arrestato il responsabile nel corso della notte.



http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=143849

Turista denuncia stupro discoteca

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Turista denuncia stupro discoteca
8/8/2010

Roma, americana trovata in lacrime

Un'americana di 21 anni ha denunciato di essere stata violentata in una discoteca di Roma. La giovane è stata notata, in lacrime e all'apparenza ubriaca, assieme ad un gruppo di turiste all'alba da una pattuglia dei carabinieri della stazione di San Pietro, nei pressi di Castel Sant'Angelo. Ai militari la ragazza ha raccontato di aver subito violenza da due ragazzi nel bagno di un locale notturno di Lungotevere Castello.



La 21enne è stata accompagnata all'ospedale Santo Spirito poi ha denunciato formalmente l'accaduto ai carabinieri. Gli uomini dell'Arma ora stanno sentendo il proprietario e i dipendenti del locale in cui è avvenuta la violenza.



http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo488174.shtml

giovedì 5 agosto 2010

INCESTO-PEDOFILO: ABUSAVA DEL FIGLIO DI 5 ANNI

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Abusa del figlio di 5 anni: preso
4/8/2010
Reggio E., incastrato dalle telecamere
Un reggiano di 45 anni è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di aver abusato del figlio di 5 anni. L'uomo, incastrato dalle telecamere installate nella sua abitazione dopo i racconti del piccolo all'asilo, costringeva il bimbo a subire rapporti orali. "Papà mi abbassa i pantaloni...", ha detto il bambino durante una festa a scuola, descrivendo gli abusi. Le insegnanti hanno così segnalato il caso alle autorità, dando il via alle indagini.


Le intercettazioni ambientali sono state disposte dalla procura reggiana dopo che il bimbo, nella scuola dell'infanzia che frequenta, durante i festeggiamenti per un compleanno in giugno aveva raccontato quanto succedeva a casa con il padre, descrivendo le violenze sessuali in maniera inequivocabile.

Del caso si è occupato il Comando Provinciale di Reggio Emilia, col coordinamento dei sostituti procuratori Maria Rita Pantani e Luciano Padula. Dopo la registrazione di quanto accadeva nella "stanza degli orrori", che non hanno lasciato dubbi sul compimento del reato, è scattata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere che contesta l'aggravante di aver commesso i fatti nei confronti del figlioletto di appena cinque anni.



http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo487908.shtml

Quindicenne stupra 14enne disabile

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Quindicenne stupra 14enne disabile

4/8/2010
Caltanissetta, fermato il ragazzino
La polizia di Caltanissetta ha fermato un 15enne accusato di aver violentato una 14enne disabile. Il ragazzino, collocato in comunità, al momento dello stupro era già ospite di una struttura protetta, mentre la 14enne abitava a poca distanza. La vittima ha raccontato l'accaduto ai genitori, che hanno sporto denuncia. La vicenda sarebbe stata nota anche all'interno della comunità, e per questo il 15enne sarebbe stato picchiato dagli altri ragazzi.


La vittima ha raccontato prima a una compagna di scuola la sua vicenda e il suo turbamento poi ai genitori. "E' stata proprio la famiglia che ci ha permesso di accertare l'avvenuta violenza e di identificarne l'autore", ha detto il procuratore della Repubblica dei minori, Maria Vittoria Randazzo.

La notizia della violenza sulla disabile circolava già all'interno della comunità di recupero in cui il ragazzo si trovava ospite e da cui era uscito in permesso, il giorno dello stupro.

La vicenda ha suscitato negli altri giovani del centro una reazione di netta condanna che avrebbe portato anche al pestaggio del ragazzo.



http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo487931.shtml

Sesso in chiesa:denunciati 2 minori

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Sesso in chiesa:denunciati 2 minori
4/8/2010

Imperia,si riprendevano con videofonino
Facevano sesso mentre si riprendevano con il videofonino e tutto avveniva nella chiesa del Cristo Risorto di Ospedaletti, in provincia di Imperia. I carabinieri dopo aver raccolto alcune indiscrezioni "di paese", sono riusciti ad identificare una ragazza di 18 anni e due 15enni. Nelle rispettive abitazioni sono stati sequestrati i filmati che i ragazzi registravano. L'accusa per i tre è di atti osceni in luogo pubblico.


I carabinieri, diretti dal maresciallo Pierfranco Rivano, hanno portato a buon fine le indagini anche grazie a Facebook.

Tramite il social network, infatti, il sottufficiale dell'Arma ha contattato i tre giovani ed ha avuto le prime conferme di quanto "combinavano" in chiesa. Sono quindi scattate le perquisizioni e le conferme definitive del reato commesso.





http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo487918.shtml

lunedì 2 agosto 2010

INCESTO: NONNO VIOLENTAVA NIPOTINE E LE FILMAVA

Nonno filmava abusi sulle nipotine
26/5/2010
Catania, 52enne fermato per pedofilia
Si sarebbe dovuto occupare delle tre nipoti - di età compresa tra 10 e 12 anni - che la figlia e il genero gli affidavano mentre erano al lavoro. Il nonno, invece, un operaio di 52 anni le avrebbe violentate riprendendo gli abusi con il proprio telefono cellulare. Il fermo su disposizione della Procura della Repubblica di Catania per violenza sessuale su minorenni e produzione di materiale pedopornografico.


Sembrava un nonno apparentemente affettuoso ma a tradirlo è stato il suo cellulare. L'uomo aveva perso la memory card del suo porttile nella casa della figlia e la cercava "disperatamente". Tanto da suscitare la curiosità della donna che, mentre riordinava casa, l'ha ritrovata e ha voluto vedere il perché dell'ansia di suo padre.

Sul computer è apparso un filmato di diversi minuti e altri fotogrammi con gli espliciti rapporti sessuali e gli abusi subiti dalle sue tre figlie. Le bambine, nel video, chiamano l'uomo che le violenta "nonno", anche se il su volto non è mai ripreso. Nonostante la rabbia e la voglia di vendetta, la famiglia ha preferito che ad agire fosse la legge e si è dunque rivolta ad un legale. Dopo aver consegnato tutto il materiale al dipartimento della Sicilia orientale della polizia postale e delle telecomunicazioni di Catania, gli investigatori hanno identificato con certezza il presunto carnefice.

Le ragazzine sono state interrogate dal procuratore aggiunto di Catania, Marisa Scavo, e dal sostituto procuratore Antonella Barrera, alla presenza di una neuropsichiatra infantile e hanno confermato le violenze subite. I magistrati hanno quindi disposto il fermo dell'uomo, eseguito dalla polizia postale. L'operaio è stato condotto in carcere dove sarà sottoposto all'interrogatorio di convalida del fermo dal Gip di Catania.

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo482523.shtml

Stuprata da cameriere in un hotel

TG.COM

Stuprata da cameriere in un hotel
30/7/2010
Venezia, vittima una turista norvegese
Notte da incubo per una turista norvegese a Venezia. Secondo quanto denunciato dalla ragazza, un cameriere del B&B in cui alloggiava, si sarebbe introdotto in camera e l'avrebbe violentata. La giovane, che proprio giovedì aveva festeggiato 18 anni, è stata ricoverata sotto shock. L'uomo, un iraniano di 31 anni, è stato arrestato dalla polizia accorsa nell'hotel.


La ragazza era arrivata a Venezia con tre amici il 27 luglio scorso e giovedì sera tutti assieme erano andati a festeggiare i suoi 18 anni in un ristorante. Poi sono rientrati nel bed and breakfast, ognuno nella propria camera. Verso le 3 si è svegliata, scoprendo un uomo nel letto. Non ha potuto sottrarsi alla violenza. La giovane ha tentato invano di divincolarsi, chiedendo aiuto a squarciagola.

Gli amici però non sono riusciti ad entrare nella camera della connazionale. L' iraniano, entrato usando un passpartout, aveva chiuso a chiave la porta. La reazione decisa della vittima ha fatto fuggire il cameriere che, aperta la porta, ha travolto i soccorritori trovando riparo in una foresteria accanto. Sul posto sono arrivati gli agenti che hanno bloccato il violentatore nel suo alloggio, in un edificio attiguo al b&b, portandolo in carcere a disposizione dell'autorita' giudiziaria.



http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo487597.shtml

Catania, 13enne ucciso a coltellate-Assassinato da un rivale in amore

TG.COM
Catania, 13enne ucciso a coltellate
2/8/2010
Assassinato da un rivale in amore
Un 13enne, Matteo Galati, è stato ucciso a coltellate domenica notte a Bronte (Catania). A sferrare il colpo mortale è stato un 16enne, suo rivale in amore. I ragazzini stavano litigando in strada per contendersi un'amica, quando il più grande dei due ha estratto un coltello e lo ha conficcato nell'addome dell'altro. Gravemente ferito, l'adolescente è stato trasportato in ospedale, ma non ce l'ha fatta. Il 16enne è stato arrestato dai carabinieri.


L'accoltellamento è avvenuto tra la mezzanotte e l'una in via Pierluigi da Palestrina, al culmine di un violento diverbio per una ragazza. Nella colluttazione è rimasto ferito anche un coetaneo della vittima. Intervenuto per difendere l'amico, il giovane è stato colpito con un fendente dal sedicenne e ha subito lesioni a una mano, con recisione dei tendini. Ora è ricoverato nell'ospedale Cannizzaro. Non è in gravi condizioni.

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo487750.shtml

venerdì 23 luglio 2010

Aggredita mentre faceva jogging

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Torino, donna stuprata nel parco

23/7/2010
Aggredita mentre faceva jogging
Aggredita e stuprata da un maniaco mentre stava facendo jogging sulle rive del Po. E' avvenuto giovedì a Torino ma si è saputo solo ora. La donna, un medico-veterinario di 32 anni, era andata a fare una corsa nel parco della Colletta dove un uomo di carnagione scura e dal fisico atletico, probabilmente una persona che frequenta il parco, l'ha gettata a terra e, sotto la minaccia di un coltello, l'ha violentata. Caccia all'uomo da parte dei carabinieri.


La ragazza come ogni mattina era andata a correre intorno alle 7. A un certo punto, da un cespuglio è spuntato il suo aggressore, che l'ha afferrata per un braccio e gettata a terra. Qui, minacciandola con un coltello, ha compiuto la violenza. Le urla della donna hanno attirato però l'attenzione di un'altra persona, che l'ha soccorsa insieme al marito.

Il maniaco è riuscito a scappare, ma c'è il suo identikit. Nonostante lo shock, la ragazza violentata lo ha riconosciuto: è uno che fa jogging nel parco. I carabinieri, che sono stati avvisati dell'accaduto quando la donna era in ospedale, sono sulle sue tracce.

Alto da 1,80 a 1,85, spalle larghe, fisico atletico e carnagione scura. Probabilmente nordafricano, sui 30-35 anni. E' l'identikit del maniaco.

Il prefetto: "Un fatto grave"
"E' un fatto grave, ma è anche un caso isolato": così il prefetto di Torino Paolo Padoin, che è alle ultime fasi del suo incarico nel capoluogo piemontese prima di andare a dirigere la prefettura di Firenze, commenta la violenza nel parco della Colletta. "Un aspetto importante - ha osservato Padoin - è che ci siano stati altri cittadini che sono intervenuti in aiuto alla signora. E' un segno del fatto che in questa città c'è un controllo sociale che funziona".





http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo487061.shtml

giovedì 24 giugno 2010

Violenta la figlia per vent'anni-Il padre-mostro scuote il Belgio

24/6/2010 (8:9) - ABUSI IN FAMIGLIA
Violenta la figlia per vent'anni
Il padre-mostro scuote il Belgio
L'uomo è stato arrestato
BRUXELLES
Un caso di "padre-mostro" scuote il Belgio: un uomo ha stuprato la figlia per 20 anni due volte al giorno. Le violenze sono iniziate quando la giovane aveva 14 anni e la moglie non è più riuscita a soddisfarlo. È quanto scrive il quotidiano Le Soir dopo l’arresto dell’uomo, che ha confessato il crimine. La storia ricorda quella dell’austriaco Josef Fritzl che stuprò e tenne segregata per 24 anni la figlia Elisabeth con cui ebbe 7 bambini.

Per 24 anni Elisabeth è stata rinchiusa nel nascondiglio sotterraneo costruito dal padre ingegnere, senza mai vedere la luce del sole, spesso costretta al buio. Violentata almeno 3mila volte, secondo la ricostruzione processuale, ha messo al mondo sette figli. Due erano gemelli ed è uno di questi che è morto ed è stato poi bruciato dal padre nella stufa. Gli altri sei hanno oggi un’età compresa fra i cinque e i 19 anni. A far scoprire la terribile vicenda è stata la malattia della maggiore, Kertsin. Per evitarne la morte, il padre è stato costretto a portarla, ormai incosciente, in ospedale.

Ora Elisabeth e i figli vivono in un luogo protetto dove le autorità li aiutano a ricostruirsi una vita. L’esame del Dna ha confermato che tutti i figli di Elisabeth sono frutto d’incesto. La storia ha lasciato l'Austra intera sotto choc.


http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/201006articoli/56165girata.asp

venerdì 11 giugno 2010

SRI LANKA: ARRESTATI ADOLESCENTI PER BACIO IN PUBBLICO

Baci in pubblico, arrestati in 200
10/6/2010
Sri Lanka: "retata" contro adolescenti
Stavano soltanto baciandosi in pubblico. Ma è bastato perché venissero arrestati per "comportamento indecente". E' successo nello Sri Lanka, dove la polizia ha fermato duecento adolescenti, sorpresi a scambiarsi effusioni d'affetto. "Li abbiamo portati in caserma per comportamento indecente - ha detto il portavoce della polizia, Prashanta Jayakodi - come facciamo di solito. Li libereremo dopo aver informato i genitori".


L'arresto è scattato con giovani che sono stati sorpresi mentre si baciavano, si abbracciavano, o addirittura semplicemente mentre si tenevano per mano in luoghi pubblici, secondo quanto riferiscono i media locali. Ad essere fermati sono stati quasi tutti studenti minorenni, trattenuti dalla polizia dopo essere stati "colti in flagrante" e poi consegnati ai loro genitori.

E' andata peggio a una ventina di coppiette, sorprese in affettuose effusioni su una spiaggia nel sud del Paese: per loro è scattata la denuncia per atti osceni in luogo pubblico e dovranno quindi essere processati.

Nonostante lo stile di vita occidentale (evidente soprattutto a Colombo), la società nel Paese è ancora molto conservatrice in materia di relazioni sessuali. I matrimoni sono di solito combinati dalle famiglie e le ragazze raramente hanno la possibilità di uscire con i loro coetanei.

La "retata" contro i fidanzatini ha avuto per teatro la città di Karunegala, una delle capitali dell'antico regno, che sorge nel centro dell'isola a circa 90 chilometri da Colombo. Nel centro sorgono anche molte scuole superiori.

Tutto è partito da una segnalazione di alcuni cittadini che, infastiditi dalle quotidiane effusioni dei ragazzi alle fermate dei bus e nei giardini pubblici, hanno chiesto alla polizia di intervenire contro le coppiette.

Così, nel giro di due settimane, decine di teenager sono stati prelevati dalle forze dell'ordine, dalle quali hanno ricevuto una "lavata di capo" per i loro atteggiamenti indecenti, per poi essere rilasciati.



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo483721.shtml

AUSTRALIA: MATERIALE PORNOGRAFICO IN UFFICIO

Pornografia al lavoro, licenziati
10/6/2010
Australia, dipendenti fanno ricorso
Come se fosse la cosa più normale del mondo, guardavano materiale pornografico in ufficio. E ora che la loro azienda, la compagnia aerea Virgin Blue, li ha licenziati, loro hanno fatto ricorso in tribunale per mancanza di una giusta causa. E' successo in Australia. "E' da sempre una consuetudine nell'azienda, pure consentito dai manager", hanno detto i dipendenti, ma la Virgin risponde: "Erano stati avvisati". Ora toccherà ai giudici esprimersi.


La notizia è stata resa nota dal quotidiano australiano "The Age". Nella campagna contro la pornografia promossa dall'azienda di proprietà di Richard Branson sono stati licenziati 25 impiegati. Cinque di loro, però, non hanno accettato la decisione e hanno fatto ricorso in tribunale per licenziamento senza giusta causa. Nell'istanza alla corte del lavoro, gli ex dipendenti confermano che guardare materiale pornografico sul posto di lavoro è ufficialmente contrario alle regole della Virgin. Tuttavia, specificano, il comportamento "è sempre stato una consuetudine nell'azienda e pure consentito dai manager".

Uno degli impiegati licenziati ha raccontato che il sesso ha sempre fatto parte della compagnia aerea, dalle strategie di mercato adottate da Branson, ai metodi per reclutare il personale, diventando alla fine parte della cultura nel posto di lavoro. "I manager sapevano che circolava materiale pornografico", sostiene uno dei licenziati. Da parte sua, la Virgin afferma che ai dipendenti era stato inviato un monito prima che fossero licenziati e che gli stessi lavoratori avevano deciso di ignorarlo. L'ultima parola spetta ai giudici che dovranno decidere se reintegrare i cinque o confermare la scelta dell'azienda.



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo483715.shtml

ALTRI CASI DI PADRI MOSTRI-INCESTUSI IN SUD-AMERICA

ALTRI CASI DI PADRI MOSTRI-INCESTUSI IN SUD-AMERICA

"Ho avuto 7 figli da mio padre"
9/5/2009

Argentina,donna denuncia nuovo mostro

Anche in Argentina è emerso un caso Fritzl. Una donna di 35 anni ha denunciato il padre che avrebbe abusato di lei per vent'anni. I sette figli della donna sarebbero quindi nati da quegli abusi. A differenza del mostro di Amstetten, in Austria, che aveva segregato la figlia in uno scantinato, questa volta, la vittima conduceva una vita all'apparenza normale e lavorava in un tribunale della città di Mendoza. L'uomo di 67 anni è stato arrestato.



Secondo quanto ha riferito la polizia, la vittima avrebbe deciso di rivelare il terribile segreto e di denunciare il padre per la paura che l'uomo potesse violentare anche la figlia-nipote di 20 anni, come aveva fatto a lungo con lei. Gli altri figli hanno 19, 17, 16, 12, 11, 6 e 2 anni.

L'uomo, disoccupato, non è considerato appartenente a una fascia sociale marginale, bensì di una famiglia della piccola borghesia. Quando è stato condotto in cella, non ha fatto alcuna dichiarazione. Il padre è ora chiamato dalla stampa argentina "Il mostro della quarta sezione", poiché la città di Mendoza è divisa in sei sezioni e lui abitava nella quarta.



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo449204.shtml

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Colombia, spunta altro caso Fritzl
28/3/2009
Stuprò figlia da 26 anni:8 bimbi da lei
Un altro caso Fritzl è stato scoperto in Colombia. Un agricoltore di 58 anni è stato arrestato con l'accusa di aver abusato della figlia per 26 anni e di averla obbligata a partorire otto figli. La donna ha trovato il coraggio di sporgere denuncia quando ha conosciuto il caso austriaco di Joseph Fritzl. L'uomo iniziò ad abusare della figlia quando aveva nove anni. La ragazza sarebbe rimasta incinta del proprio padre 14 volte. Sei volte ha abortito.

Stando alle dichiarazioni rilasciate da Julia Vargas, una parente della donna, quest'ultima si sarebbe risolta due settimane fa a denunciare il fatto alle autorità, dopo essere venuta a conoscenza del caso del mostro austriaco, che le avrebbe "fatto capire che quello che le faceva il padre non era normale".

Un investigatore della procura di Bogotà ha dichiarato che le accuse si basano sulle testimonianze della donna e degli otto bambini, cinque maschi e tre femmine, tutti temporaneamente affidati ad un istituto dei servizi sociali.



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo445410.shtml

BRASILE: SCOPERTO PADRE MOSTRO-INCESTUOSO

Brasile, segrega e stupra la figlia
10/6/2010

Preso pescatore:ha avuto 7 figli-nipoti
Anche in Brasile spunta un caso Fritzl. La polizia ha scoperto che un pescatore 54enne, José Agostinho Pereira , ha segregato la figlia per 12 anni, violentandola ripetutamente e avendo da lei sette bambini. Ma l'orrore non finisce qui. L'uomo è infatti accusato di aver abusato anche di una delle figlie-nipoti. Le violenze sono avvenute in un'isola sperduta nello stato di Maranhao.



La figlia del mostro, ora 28enne, è stata tenuta prigioniera in una capanna situata in una zona molto impervia della giungla, raggiungibile soltanto con una canoa. Le violenze, stando agli investigatori che hanno scoperto la terribile storia, sono iniziate nel 1998, quando la moglie di Pereira andò via da casa, lasciando il marito.

Per dodici anni l'uomo ha stuprato la figlia. Dai ripetuti rapporti incestuosi sono nati sette bambini, tre maschi e quattro femmine. I bibmi, di età apparente tra i 2 mesi e i 12 anni, sono stati trovati dalla polizia tutti malnutriti e in pessime condizioni fisiche e psichiche. Nessuno di loro è mai uscito dalla capanna, non sanno leggere e hanno enormi diffocoltà a comunicare tra di loro o con altre persone. Una delle figlie-nipoti, stando all'ispettore Jair Lima de Paiva, sarebbe stata inoltre oggetto di alcune attenzioni sessuali da parte del nonno-padre.

Una storia di miseria, emarginazione e violenza che fa rivivere la vicenda del mostro di Amstetten. José Agostinho Pereira è stato arrestato, ma non è stato ancora denunciato formalmente. Per la legge brasialiana, infatti, i pubblici ministeri possono sporgere denuncia soltanto dopo la conclusione delle indagini.

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo483727.shtml

giovedì 10 giugno 2010

Nozze gay nella chiesa valdese di Trapani

Nozze gay nella chiesa valdese di Trapani
Trapani, 08-06-2010

Nozze gay a Trapani. Sono state celebrate nel tempio valdese tra due tedesche. Il rito che ha unito le donne delle chiese luterana e mennonita, è stato celebrato dal pastore Alessandro Esposito. Le spose erano arrivate a bordo di pullman carichi di circa duecento parenti e amici. Il patto nuziale, già validato in Germania con la stipula di una unione civile, è stato benedetto gioiosamente dalla comunità trapanese, tra formule e inni pronunciati in italiano e in tedesco.

E' la prima volta che in Italia un pastore protestante benedice un matrimonio omosessuale. La "Tavola valdese", ha detto Esposito, "il nostro esecutivo" ha autorizzato l'unione.

"Certamente - dice il pastore valdese di Trapani e Marsala, intervistato da Repubblica - questa ha un valore sotto il profilo ecclesiastico e ritengo civico, ma non possiede effetti civili. Ma anche sotto l'aspetto simbolico credo che la scelta operata dalla nostra comunità sia eloquente e vada senza dubbio nella direzione del pieno riconoscimento dei diritti civili per le coppie omosessuali che auspichiamo e chiediamo". Esposito chiede a questo punto un pronunciamento ufficiale anche da parte delle chiese battiste e metodiste: "Esistono dei punti fondamentali che concernono il riconoscimento dei diritti umani, tra cui rientra a pieno titolo la differenza di orientamento sessuale e affettivo, rispetto ai quali una spaccatura può e deve essere provocata, con buona pace di quanti questi diritti non intendono riconoscerli".



http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=141740

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Questi apostati sposano sodomiti in nome di Gesù Cristo, ma non possono farlo:



GESU' CONDANNA I SODOMITI

Gesù parlando del giudizio e della condanna eterna cita Sodoma Gomorra, anche se subiranno un castigo più mite rispetto agli increduli, saranno sempre condannati !
Matteo 10:14-15
14 E se alcuno non vi riceve né ascolta le vostre parole, uscendo da quella casa o da quella città, scotete la polvere da' vostri piedi. 15 In verità io vi dico che il paese di Sodoma e di Gomorra, nel giorno del giudizio, sarà trattato con meno rigore di quella città.



Matteo 12:23-24
23 E tutte le turbe stupivano e dicevano: Non è costui il figliuol di Davide? 24 Ma i Farisei, udendo ciò, dissero: Costui non caccia i demonî se non per l'aiuto di Beelzebub, principe dei demonî.


Luca 10:10-12
10 Ma in qualunque città sarete entrati, se non vi ricevono, uscite sulle piazze e dite: 11 Perfino la polvere che dalla vostra città s'è attaccata a' nostri piedi, noi la scotiamo contro a voi; sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio s'è avvicinato a voi. 12 Io vi dico che in quel giorno la sorte di Sodoma sarà più tollerabile della sorte di quella città.

I SODOMITI NON ENTRERANNO NL REGNO DEI CIELI


1 Corinzi 6:9-11

6:9 Non sapete voi che gli ingiusti non erederanno il regno di Dio? Non v'illudete; né i fornicatori, né gl'idolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né i sodomiti, 10 né i ladri, né gli avari, né gli ubriachi, né gli oltraggiatori, né i rapaci erederanno il regno di Dio. 11 E tali eravate alcuni; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati nel nome del Signor Gesù Cristo, e mediante lo Spirito dell'Iddio nostro.


LA LEGGE DI DIO E' CONTRO I SODOMITI

1Timoteo 1:9-10
9 riconoscendo che la legge è fatta non per il giusto, ma per gl'iniqui e i ribelli, per gli empî e i peccatori, per gli scellerati e gl'irreligiosi, per i percuotitori di padre e madre, 10 per gli omicidi, per i fornicatori, per i sodomiti, per i ladri d'uomini, per i bugiardi, per gli spergiuri e per ogni altra cosa contraria alla sana dottrina.

CHI SONO I SODOMITI

Romani 1:26-32
1:26 Perciò Iddio li ha abbandonati a passioni infami: poiché le loro femmine hanno mutato l'uso naturale in quello che è contro natura, 27 e similmente anche i maschi, lasciando l'uso naturale della donna, si sono infiammati nella loro libidine gli uni per gli altri, commettendo uomini con uomini cose turpi, e ricevendo in loro stessi la condegna mercede del proprio traviamento. 28 E siccome non si son curati di ritenere la conoscenza di Dio, Iddio li ha abbandonati ad una mente reproba, perché facessero le cose che sono sconvenienti, 29 essendo essi ricolmi d'ogni ingiustizia, malvagità, cupidigia, malizia; pieni d'invidia, d'omicidio, di contesa, di frode, di malignità; 30 delatori, maldicenti, abominevoli a Dio, insolenti, superbi, vanagloriosi, inventori di mali, disubbidienti ai genitori, 31 insensati, senza fede nei patti, senza affezione naturale, spietati; 32 i quali, pur conoscendo che secondo il giudizio di Dio quelli che fanno codeste cose son degni di morte, non soltanto le fanno, ma anche approvano chi le commette.

2 Pietro: 2:4,8

Dio infatti non risparmiò gli angeli che avevano peccato, ma li precipitò negli abissi tenebrosi dell'inferno, serbandoli per il giudizio;
non risparmiò il mondo antico, ma tuttavia con altri sette salvò Noè, banditore di giustizia, mentre faceva piombare il diluvio su un mondo di empi;

condannò alla distruzione le città di Sòdoma e Gomorra, riducendole in cenere, ponendo un esempio a quanti sarebbero vissuti empiamente.

Liberò invece il giusto Lot, angustiato dal comportamento immorale di quegli scellerati.

Quel giusto infatti, per ciò che vedeva e udiva mentre abitava in mezzo a loro, si tormentava ogni giorno nella sua anima giusta per tali ignominie.

Giuda: 1, 7

Così Sòdoma e Gomorra e le città vicine, che si sono abbandonate all'impudicizia allo stesso modo e sono andate dietro a vizi contro natura,
stanno come esempio subendo le pene di un fuoco eterno.

LA DISTRUZIONE DI SODOMA E GOMORRA
Genesi: 18, 17-33
Genesi: 19: 1-30

LA LEGGE DI DIO CONDANNA I SODOMITI


Il Levitico 18,22 proibisce l'omosessualità e la sua pratica.
Il Levitico 18,29 indica la punizione per l'omosessualità: la morte.
1 Re 14,24 racconta che Dio aveva scacciato davanti agli Israeliti i prostituti sacri.



Citazioni Bibbia Cei


http://sites.google.com/site/centroantiblasfemia/


http://sites.google.com/site/centroantiblasfemia/Home/gesu-condanna-i-sodomiti

Gay graziati si separano per donna

Gay graziati si separano per donna
8/6/2010
Malawi, loro storia appassionò il mondo
La loro storia ha appassionato il mondo, per amore finiti in carcere e poi graziati dall'intervento dello stesso presidente del Malawi che ha accolto le richieste internazionali di scarcerare i due innamorati. Steven Monjeza, 26 anni, e Tiwonge Chimbalanga, 20 anni, si sono separati. Adesso Steven addirittura accuserebbe l'ex compagno di averlo costretto e dice, invece, di essersi perdutamente innamorato di una ragazza, la 24enne Dorothy.


A raccontarlo la stessa Dorothy che al The Nation ha dichiarato: "Sono felice all'idea di un futuro con lui. Non m'importa di ciò che dice la gente, anche se non ho ancora detto nulla ai miei genitori". Nessuno dei due ragazzi invece ha rilasciato commenti.

Tiwonge e Steven erano stati arrestati il 28 dicembre dello scorso anno a Blantyre, capitale commerciale del Malawi, due giorni dopo aver celebrato simbolicamente la loro unione. La loro condanna a 14 anni di carcere e ai lavori forzati aveva suscitato una così forte reazione internazionale che il presidente, Bingu wa Mutharika, aveva deciso alcuni giorni fa di concedere la grazia alla coppia, guadagnandosi il plauso, fra gli altri, del segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon. Quest'ultimo ha chiesto al Malawi di legalizzare l'omosessualtà, considerata tra l'altro reato anche in altri 37 stati africani.



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo483586.shtml

mercoledì 2 giugno 2010

Gb,"Se non arrivate vado a fuoco"

Gb,"Se non arrivate vado a fuoco"
31/5/2010
Donna rischia galera per crisi da sesso
Una donna polacca rischia un anno di galera per aver fatto 700 chiamate a servizi di emergenza, quartier generale dell'esercito e Comune per una strana richiesta: sesso. Hanna Wozniak, 42enne proveniente da Koslazin (Polonia), è colpevole "di aver intasato la linea dei servizi d'emergenza e di aver minacciato gli operatori di andare a fuoco", riferisce la polizia inglese.


La fame farebbe commettere qualsiasi reato, anche solamente fosse fame da sesso. Secondo The Sun, Hanna dopo esser stata rintracciata dalla polizia ha ammesso: "Sono disperata per mancanza di sesso. E' così tanto tempo che il mio letto non ospita un uomo che...". Che sarebbe capace della qualsiasi anche rischiare la galera. Un portavoce della polizia ha ammonito il comportamento come "atto irrespondabile".

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo482905.shtml

IL PANSESSUALISMO

Il volto nascosto della storia

e il pansessualismo



Secondo Sentiero



Il volto nascosto della storia ha sempre e prevalentemente utilizzato la diffusione della sessualità-sganciata-da-qualsiasi-regola per condurre l'uomo verso l'odio per la Verità



Con il termine pansessualismo si intende quella concezione secondo la quale la sessualità è la componente fondamentale della vita e tutto deve essere spiegato alla luce di questa.



Le cause prossime del pansessualismo



Alla base del pansessualismo contemporaneo vi sono indubbiamente delle cause prossime. Tra queste ne ricordiamo soprattutto tre.



La prima è la cosiddetta rivoluzione sessuale di Wilheim Reich (1897-1957. Questi parlò dell'energia sessuale come energia che muoverebbe l'uomo e che non andrebbe mai repressa.



La seconda è il freudismo, che prende nome ovviamente dal noto "padre" della psicanalisi, Sigmund Freud (1856-1939). Questi, che considerava la vita umana come effetto di un patrimonio inconscio ed irrazionale, arrivò ad affermare (poi smentito dai fatti) che le nevrosi sarebbero effetto della repressione degli istinti.



La terza è la cosiddetta Rivoluzione del '68, che fece della rivoluzione sessuale, insieme a quella musicale e psichedelica, una delle tre rivoluzioni con cui poter finalmente "liberare" l'uomo dall'imperio della ragione-volontà-responsabilità per far esplodere gli istinti.



Ovviamente queste cause prossime sono a loro volta effetto di altre cause, anch'esse filosofiche ma più antiche, in cui si è pose una priorità dell'azione sulla verità. A tal riguardo i pensieri dei vari Bruno, Cartesio, Sade dettero un contributo significativo.



Il pansessualismo e l’odio per la Verità



Ma adesso operiamo un passaggio importante, un passaggio nel profondo, in quel "profondo" della storia che alle volte (anzi sempre!) è più importante della storia stessa.



Nel Genesi si racconta che il peccato originale consistette nel mangiare il frutto di un ben preciso albero, quello del bene e del male. Dunque, il peccato consistette nella pretesa di poter decidere arbitrariamente cosa è bene e cosa è male, ovvero di "diventare come Dio". L'altra definizione solitamente utilizzata per quell'albero è l'albero della vita: e c'è una ragione. La distinzione tra il bene e il male attengono alla vita così come la vita attiene alla distinzione tra il bene e il male. Ciò che attiene alla vita fa riferimento alla facoltà della riproduzione e quindi alla sessualità.



Ebbene, ad un attento studio ci si accorge che il volto nascosto della storia, identificabile culturalmente nell'essenza gnostica delle varie sétte e preternaturalmente nell'azione distruttiva del demonio, ha costantemente utilizzato il pansessualismo e la degradazione sessuale come mezzi per allontanare l'uomo dalla verità. Questo perché i peccati della carne, pur non essendo peccati ontologicamente gravi quanto quelli che attengono al primo comandamento (il che non vuol dire che non siano anch’essi gravi), sono però quelli che più facilmente possono essere commessi. Ma non solo. Sono anche quelli che causano il disorientamento intellettuale. L'antropologia (concezione dell'uomo) cristiana afferma che l'uomo è stato voluto da Dio come sintesi di spirito e di corpo. L'anima individuale è sostanzialmente legata al corpo, ma non ad un corpo qualsiasi, bensì a quel preciso corpo per cui è stata creata. Tale unione sostanziale fa sì che ci sia un’interazione tra l'anima e il corpo, nel senso che l'anima incide sul corpo e il corpo incide sull'anima. Giustamente è stato detto: "Se non si vive come si pensa, si finirà col pensare come si vive." Ed è così: il disordine corporeo si traduce sempre in disordine mentale. Quando s'introduce volutamente il dominio dell'istinto nel proprio comportamento avviene una sorta di bestializzazione, che diviene anche accecamento dell'intelligenza: appunto come le bestie! Ecco perché i santi, anche se non hanno cultura, riescono ad esprimere una sapienza che è superiore ad ogni altro. Ed ecco perché, si può aver letto anche biblioteche intere, ma se si vive nel peccato si diranno sempre cose insensate. L'uomo bestializzato perde il pensiero; certo, non il pensiero in quanto tale, ma la capacità di cogliere il vero senso della vita. L'intelletto se funziona bene coglie la verità. La buona volontà fa sì che questa verità venga amata. Invece con la bestializzazione si corrompono l'intelletto e la volontà, per cui si arriva non solo a non poter conoscere la verità ma perfino a non amarla, anzi ad odiarla. O meglio: si sceglie la menzogna e ci si lascia affascinare da essa.



Ma adesso vediamo in che modo il pansessualismo costituisce una componente fondamentale dell'essenza magica.



La Gnosi



Partiamo dalla gnosi, essendo questa -come abbiamo già detto- l'essenza del volto nascosto della storia. Secondo la gnosi la creazione si sarebbe originata a causa di una sorta di “incidente” verificatosi nel mondo divino. Il pléroma (Dio impersonale) sarebbe composto da una pluralità di eoni o esseri divini, intesi come esseri androgini, costituiti da un elemento maschile e da un elemento femminile. Uno di questi eoni (Sophia) avrebbe provocato l’incidente superando il suo limite nella pretesa di “conoscere” il Padre o –come alcune correnti gnostiche- di generare sessualmente. Questa Sophia avrebbe generato Iadalbaoth, il quale si sarebbe proclamato falsamente come Padre e quindi come Dio. Questi sarebbe –sempre secondo gli gnostici- il Dio dell’Antico Testamento, che poi avrebbe emanato il mondo materiale e gli uomini.



Dunque, la sessualità è alla base della nascita della realtà naturale, per cui si può e si deve passare attraverso la sessualità stessa per liberarsi da tale negatività. Infatti, tra le gnosi possibili vi è anche quella sessuale.



La Cabala



Altra espressione magica importante che si incentra molto sul pansessualismo è la cabala. Anzi, possiamo dire che Freud ha sistematizzato il pansessualismo prendendo spunto proprio dalla cabala ebraica. Nella sua accezione più larga, la Cabala designa le correnti esoteriche che si svilupparono a partire dal periodo del Secondo Tempio di Gerusalemme. L'essenziale di questa teoria può essere così riassunta. Secondo la Cabala, Dio può essere considerato in sé o nelle sua manifestazione: in sé, Dio è l'essere indefinito denominato En Soph ("che non ha limiti"), o Ayin ("non-essere"). Nella sua manifestazione, Dio si esprime mediante le emanazioni con le quali si perfeziona. Le emanazioni sono dieci e sono chiamate sephirot. Tre di esse sono maschili e tre femminili. La sephirot "fermezza" (maschile) e la sephirot "splendore" (femminile) si concentrano nella sephirot "fondazione", il cui simbolo è l'organo genitale.



Da queste premesse si comprende come il principio sessuale (parte integrante della divinità) tenda ad invadere tutto.



Le massonerie



Interessante è anche scoprire come le varie sétte abbiano cercato di diffondere fattivamente la pornografia, che è legata ad una sessualità da vivere solo sotto l'aspetto del soddisfacimento del piacere. Le massonerie -per esempio- hanno mirato ad un tale scopo. C'è un famoso programma del XIX secolo il quale afferma che per corrompere i giovani è necessario fare due cose: allontanare la donna dal focolare domestico e svestirla. Nel 1944 la Rivista Diocesana di Milano, diretta dal cardinale e beato Ildefonso Schuster (1880-1954), arcivescovo di quella città, pubblicò una deliberazione presa durante un congresso massonico tenutosi in Svizzera nel 1928 in cui è scritto: «La religione non teme la punta del pugnale, ma può cadere sotto il peso della corruzione. Non stanchiamoci, dunque, mai di corrompere, magari servendoci del pretesto dell'igiene, dello sport, della stagione, ecc... Per corrompere bisogna che i nostri figli realizzino l'idea del nudo. Per evitare ogni opposizione, bisognerà progredire metodicamente: prima mezze braccia nude, poi mezze gambe; poi le braccia e le gambe tutte scoperte; quindi le parti superiori del torace, del dorso, ecc...»



In un’autorevole apparizione mariana del XVII secolo (quella della Madonna del Buon Successo di Quito), già da noi ricordata in un’altra circolare, la Vergine affermò: "Nel XX secolo il potere delle sétte abilmente s'introdurrà nelle famiglie per contaminare la purezza dei piccoli."






www.itresentieri.it

venerdì 30 aprile 2010

Bolle balla nudo al San Carlo

Bolle balla nudo al San Carlo
28/4/2010
"E' andata bene, senza imbarazzo"
Roberto Bolle si spoglia al San Carlo di Napoli nella versione di "Giselle" di Mats Ek. Una coreografia rivoluzionaria degli anni 80 lascia alla fine Albrecht, protagonista della storia, senza veli in scena. ''E' andata bene, senza particolare imbarazzo. Ero talmente nel personaggio che è venuto naturale", ha detto. Nonostante la sicurezza, i fan hanno fotografato il ballerino nel momento clou coi cellulari. E' caccia in Rete allo scatto sexy...



Bolle si è esibito con la compagnia di ballo del Teatro San Carlo: "Abbiamo fatto un bel lavoro assieme ed è stato un bel passo avanti per tutta la compagnia, che in futuro potrà lavorare anche su coreografie moderne". L'etoile aveva disposto che non vi fossero fotografi in sala durante l'ultima scena del balletto, ma moltissime persone del pubblico avevano cellulari e macchine fotografiche per immortalare la 'rivoluzionaria' scena voluta dal coreografo svedese nella rielaborazione di Giselle del 1982, riproposta da Pompea Santoro e Veli-Pekka Peltokallio (la musica è sempre quella di Adolphe-Charles Adam).

"Sono contento di aver portato qui a Napoli anche una versione così moderna ed innovativa - ha commentato ancora Bolle - che ti mette alla prova fisicamente, che ti porta ai limiti. E' stata una bella sfida, una bella emozione". Bolle ha ricordato di aver già portato al San Carlo Giselle nella versione tradizionale l'anno scorso: "E' un bel confronto, una bella possibilità di approfondimento per il pubblico napoletano, che è sempre straordinario e che mi ha sempre accolto con affetto".

Nell'intervista che aveva rilasciato a Chi prima del debutto, Bolle ha parlato anche della sua vita privata e dell'amore. "Ora non sono innamorato - dice -. Ma non è facile che mi innamori né farmi amare: sono terribilmente egocentrico e troppo concentrato sul mio lavoro. Chi mi vuole stare vicino deve adattarsi ai miei schemi. Sicuramente mi sto perdendo qualcosa, ma fa parte del gioco. Se non avessi realizzato i miei sogni, ne soffrirei".

A proposito delle sue storie passate, l'unica nota è quella con la collega Beatrice Carbone: "La prima volta? Con una ballerina: si inizia così, poi si allargano gli orizzonti fuori dal mondo del teatro. Ma con una fan mai. Non per snobismo, ma perché è difficile credere in un interesse sincero per la mia persona".



http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo480167.shtml

Senegal, boom turismo sessuale rosa

Senegal, boom turismo sessuale rosa
30/4/2010

Donne europee a caccia di avventure
Non solo gli uomini vanno in vacanza in cerca di "emozioni", l'emancipazione femminile spinge migliaia di donne, europee e spesso di mezza età, a cercare sole, mare e soprattutto sesso. Il turismo sessuale femminile è particolarmente diffuso sulle spiagge della Giamaica, della Giordania e ora anche del Senegal. Donne che sperano in un'avventura romantica e giovani ragazzi che cercano di sopravvivere.



Signore pronte a pagare per qualche settimana di passione con uno dei tanti giovani che affollano le spiagge di Dakar. Il GlobalPost ha messo in luce che nel Senegal le radici del fenomeno sono nella povertà del Paese. Il tasso di disoccupazione dei giovani, secondo l'Organizzazione Internazionale del Lavoro, è stimato al 30% mentre la Banca Mondiale calcola uno stipendio medio di 3 dollari al giorno.

"E' una questione di sopravvivenza. La vita è dura. Se non avessi queste donne, io sarei in difficoltà" racconta Moussa, 31enne, che con i suoi dreadlocked conquista facilmente le turiste. "Le donne vengono qui da sole e cedono subito alla corte di un suonatore di djembe, sanno che gli uomini che suonano le percussioni sono potenti a letto".

Il playboy conserva le foto di tutte le sue "ragazze". In una di queste è insieme ad una donna spagnola in sovrappeso. Lei gli avrebbe dato 500 dollari, prima di ripartire. In un'altra foto c'è una "fidanzata" italiana che lo avrebbe aiutato ad aprire il suo negozio di souvenir, regalandogli 650 dollari. "Io non chiedo soldi - prosegue il giovane - usciamo, loro pagano per tutto, facciamo sesso e prima di partire, mi danno dei soldi, per aiutarmi a vivere.

I ragazzi delle spiaggie di Dakar si considerano delle "guide turistiche che offrono alcuni servizi aggiuntivi", tra cui il sesso. Ma, in Senegal temono che questa nuova tendenza possa macchiare la reputazione del paese e corrompere i giovani senegalesi. Moussa invece non si preoccupa di quello che pensano gli altri "non ho incontrato la donna giusta, quella non troppo anziana, che mi ama e che sia disposta a fare qualsiasi cosa. La donna che mi farà ottenere un visto e un biglietto aereo per andare via da qui".



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo480372.shtml

mercoledì 14 aprile 2010

Mms porno in cambio di ricariche, 34 indagati

Mms porno in cambio di ricariche, 34 indagati
Protagonista una 13enne, coinvolti molti minorenni
14 aprile, 10:52


(ANSA) - UDINE,14 APR - A 13 anni inviava sue foto porno in cambio di ricariche del cellulare,prima ai compagni di scuola, poi ad altri giovani in Friuli e Veneto.La vicenda - riferita da Messaggero Veneto e Gazzettino - e' stata scoperta dai carabinieri di Tolmezzo che hanno sequestrato decine di telefonini e hard disc con foto e filmati della 13enne.Indagate 34 persone:29 sono minori,cinque hanno da poco superato i 18 anni.L'inchiesta scattata dopo un monitoraggio in alcuni comuni della fascia collinare friulana.

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/friuliveneziagiulia/2010/04/14/visualizza_new.html_1762511719.html

sabato 10 aprile 2010

BRASILE: IL BRACCIALE DEL SESSO-QUANTA IMMORALITA' NEL MONDO

"Bracciale del sesso":no ai minori

8/4/2010
Brasile, gioco erotico pericoloso
Nella scuole di Manaus, capitale dell'Amazzonia, ai minori di diciotto anni è proibito indossare braccialetti. Si tratta però di un bracciale speciale detto "del sesso": un gioco erotico molto diffuso in Brasile. Se un maschio riesce a rompere il bracciale, a seconda del suo colore, avrà diritto ad un compenso, sessuale. Il gioco ha superato i limiti causando la morte di due giovanissime ed una terza è stata violentata.


Lo chiamano "pulseira do sexo" ed è già diventato una mania nazionale in Brasile, per questo oltre al divieto per i minorenni si sta studiando una proibizione ben più ampia.

Il gioco a sfondo erotico sembra sia stato inventato in Inghilterra. Se il bracciale indossato dalla ragazza è viola, il maschio che riesce a spezzarlo avrà diritto ad un bacio sulla bocca, se il colore è nero il "premio" è fare sesso. Inevitabile che un gioco con regole simili si trasformi in qualcosa di molto pericoloso.

Le due minorenni che sono state violentate e uccise a Manaus pare che portassero ai polsi il braccialetto erotico. Una ragazzina di 13 anni è poi stata stuprata a Londrina, nello stato del Paranà, per le conseguenze del gioco del bracciale.

A Navegantes, nello stato di Santa Catarina, sono stati registrati nell'ultima ventina di giorni 14 casi di aggressione e di tentativo di violenza sessuale contro ragazzine che sfoggiavano il "provocante" braccialetto.



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo478547.shtml?refresh_cens&fontsize=medium